martedì 29 aprile 2008

PALAZZETTI - PALADOZZA BOLOGNA - land rover arena

MAPPA SETTORI PALADOZZA BOLOGNA:

COME ARRIVARE:

DALLA STAZIONE BOLOGNA CENTRALE
• Autobus N° 39 Fermata “Ospedale militare”
• Scendendo, proseguire a sx per 200m

DALL' AEROPORTO G. MARCONI (BO)
• Autobus BLQ Fermata “Stazione FS”
• Alla stessa fermata Autobus N° 13 o N° 38 Fermata “ Stazione FS”
• Scesi dall’autobus proseguire a sx lungo Via San Felice per 200m, svoltare a sx in Via Riva Reno, proseguire per altri 200m e svoltare a sx in Piazza Azzarita

AUTOSTRADE

A13 da PADOVA
Uscita BOLOGNA ARCOVEGGIO, si entra in Tangenziale direzione Casalecchio di Reno, Uscita 5 LAME, seguire poi indicazioni per CENTRO CITTA’ – PALAZZO DELLO SPORT

A1 da FIRENZE

Uscita CASALECCHIO DI RENO, si entra in Tangenziale, Uscita 5 LAME, seguire poi indicazioni per CENTRO CITTA’ – PALAZZO DELLO SPORT

A1 da MILANO
Uscita BORGO PANIGALE, si entra in Tangenziale, Uscita 5 LAME, seguire poi indicazioni per CENTRO CITTA’ – PALAZZO DELLO SPORT

A14 da ANCONA
Uscita SAN LAZZARO DI SAVENA, si entra in Tangenziale, Uscita 5 LAME, seguire poi indicazioni per CENTRO CITTA’ – PALAZZO DELLO SPORT

STORIA:

arena
Nella sua conformazione "base" per il basket, dispone di 5.700 posti a sedere disposti con la caratteristica forma concentrica che garantisce la massima visibilità da ogni posizione. Ha una tribuna stampa posizionata a bordo campo sul lato corto con 48 postazioni dotate di allacci per linee telefoniche e prese per pc, ed una tribuna stampa sugli spalti da 22 posti per un totale di 74 posti a sedere. Il restyling biancoblù ha messo a nudo la struttura metallica originale della volta (datata 1957), dalla cui cima scende oggi l’enorme maxi-schermo. L’arena si presenta al suo interno con una grande sala proponibile in configurazioni estremamente variabili grazie ad un semplice ed efficace utilizzo di pareti modulabili.
Anno di nascita 1957, il Palazzo dello Sport di Piazza Azzarita è stato intitolato a Giuseppe Dozza, indimenticato sindaco ed uomo di spicco della città, e dall’estate dell’anno 2000 è stato affidato in gestione ventennale alla Fortitudo. Un passo, questo, che ha permesso al “Madison” di Bologna di tornare a risplendere ed, anzi, di elevarsi a livelli di funzionalità, modernità e sviluppo mai raggiunti nel corso della sua storia. Questo, mantenendo intatto ed anzi proteggendo e ridando lustro ad un fascino unico, come uniche sono le pagine scritte sotto la volta dell’impianto.

Luogo di trionfi sportivi – il basket per eccellenza, ma anche il volley ed altri sport – e di concerti entrati di diritto nella storia della musica, dal rock al jazz, il Paladozza ha però accolto nella sua storia anche importanti congressi politici, così come convention e meeting di carattere sociale e religioso: tutto ciò, insomma, che appartiene alla vita sociale di una città come Bologna, “centro” dell’Italia e suo specchio anche nel panorama dell’Europa. Ora, dopo i lavori effettuati, queste potenzialità si sono ulteriormente accresciute, permettendo la nascita di un ricco “palinsesto”.

Con i suoi 14 miliardi di investimenti per lavori di “restyling” e sviluppo, la Fortitudo ha fatto del Paladozza la sua nuova casa, e soprattutto ha restituito alla città di Bologna un “fulcro” insostituibile che rischiava di venire dimenticato, se non addirittura di perdersi nel recente passato.
Oggi, invece, i risultati sono sotto gli occhi di tutti ed il Paladozza si presenta come l’impianto più tecnologicamente avanzato e ricco di servizi e confort in tutto il panorama italiano, posizionandosi di diritto ai primissimi posti (se non al primo in assoluto) in tutta Europa. Tutto questo è il Paladozza. Ed anche di più. Punto di riferimento per tutta la città sia a livello sportivo che sociale. Struttura all’avanguardia per organizzare qualsiasi tipo di evento di richiamo per il grande pubblico. Cuore pulsante della città di Bologna, sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro. Nonché veicolo commerciale ideale per chi vuole fare del marketing ad ampio raggio grazie alle molteplici possibilità che vengono offerte, e che si affacciano sia sul panorama cittadino, sia su quello italiano ed europeo. Entrate a visitarlo, ne resterete affascinati.