COME ARRIVARE:
In auto
Dal Grande Raccordo Anulare uscita n. 26, direzione Roma centro EUR.
Mezzi pubblici
Metropolitana linea B oppure autobus da Piazza Venezia.
Dall'aeroporto
Treno FS direzione Roma fermata "Air terminal Ostiense", poi metropolita B.
STORIA:
Il PalaLottomatica è il maggiore palazzo dello sport di Roma.
Progettato da Pier Luigi Nervi e Marcello Piacentini nel 1956, fu costruito nel biennio 1958-1960 in occasione delle Olimpiadi estive di Roma 1960. Viene diffusamente annoverato tra i capolavori dell'architettura italiana creati dal razionalismo del XX secolo.
Precedentemente noto come PalaEUR, dal nome del quartiere che lo ospita, l'EUR, appunto, è stato ribattezzato con il nome della Lottomatica, sponsor che ha finanziato i lavori di ammodernamento, durati dal 1999 al 2003 su progetti di Massimiliano Fuksas.
L'impianto è stato reso più funzionale adattandolo, soprattutto in termini di acustica, ad ospitare anche importanti eventi musicali. Oltre alle modifiche sostanziali sono state apportate modifiche - da molti ritenute discutibili - all'estetica originale dell'impianto, in particolare per quanto concerne l'illuminazione notturna delle vetrate esterne che adesso si presentano a mo' di "tabellone della tombola" con numeri vistosamente illuminati dietro le vetrate stesse.
L'architettura moderna e le notevoli dimensioni (la cupola ha un diametro di 95 metri) ne fanno una delle arene sportive indoor più importanti d'Europa; dopo i lavori è in grado di ospitare fino a 11.200 spettatori seduti.
La struttura è polivalente, ed ospita manifestazioni sportive (tra le quali le gare interne della Virtus Pallacanestro Roma), concerti, congressi ed eventi teatrali.
Il PalaLottomatica di Roma (insieme al DatchForum di Milano) ha ottenuto l'ammissione all'European Arenas Association (EAA), l’Associazione che riunisce le più importanti arene europee.
Nel 1997 ha ospitato le Final Four di Eurolega e nel 2005 la fase finale del campionato europeo di pallavolo maschile, registrando il tutto esaurito nella finale tra Italia e Russia, ospitando tra le sue gradinate un pubblico di oltre 14.000 spettatori che non restarono delusi grazie alla vittoria in rimonta per 3-2 dell'Italia, al termine di una partita emozionante durata oltre due ore.